Iscrizioni ON LINE classe prima
Iscrizioni on line alla classe prima Scuola Secondaria di Secondo Grado a.s. 2014/2015.
Come per lo scorso anno le iscrizioni alla classe prima dovranno essere effettuate esclusivamente online, dal 3 febbraio al 28 febbraio 2014.
Le famiglie possono già avviare la fase di registrazione al portale delle iscrizioni online (www.iscrizioni.istruzione.it) dal 27 gennaio.
Gli Studenti si Orientano
Due importanti appuntamenti attendono gli studenti del De Amicis che desiderano intraprendere un percorso di studi universitario: il test per l’accesso alla facoltà di Ingegneria presso l’Università di Ferrara e l’incontro con lo “sportello itinerante” dell’Università di Padova.
Dodici ragazzi, selezionati nell’ambito dell’Istituto ed opportunamente preparati dal professor Casna, docente di Matematica presso l’Istituto, sosterranno il primo impegno il giorno 14 Febbraio 2014 presso l’Università di Ferrara, prestigioso ateneo con cui il De Amicis è convenzionato da ormai molti anni.
"Progetto Martina"
Parliamo di tumori ai giovani dell’ “E.De Amicis”
Le classi terze dell’I.I.S. “E.De Amicis”, accompagnate dai rispettivi docenti, hanno accolto con interesse il “Progetto Martina” presentato giovedì 13 febbraio dalla dott.ssa Maria Chiara Pavarin del Dipartimento di prevenzione dell’ASL 18, la dott.ssa Sandra Sparesato, medico di medicina generale, e Roberto Fabbris in rappresentanza del gruppo Leo di Rovigo.
Teatro in lingua francese: Révolution 68
Martedì 28 Gennaio le classi III Ba, IIIFs, IVCa e VB hanno assistito al teatro “Don Bosco” ad 
una rappresentazione teatrale in lingua francese, intitolata Révolution 68, che ha presentato in modo coinvolgente il contesto di rivolte sociali e studentesche dei così rinomati “Anni Sessanta”.
COMMEMORAZIONE DEL GIORNO DELLA MEMORIA
Il 27 gennaio alcune classi dell’IIS “ De Amicis” e “Marco Polo”, si sono recati a palazzo Celio, per commemorare il dramma della Shoah. All’evento erano presenti oltre alla presidente della Provincia Tiziana Virgili, il prefetto, il sindaco, il rabbino capo della comunità ebraica di Padova ed altre autorità. L’evento ha avuto il compito di sensibilizzare i giovani sul dramma dell’olocausto.
